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(g.l.) “La musica raccontata e interpretata dagli esecutori” invita a un nuovo appuntamento domani pomeriggio, 6 novembre, a Trieste. Alle ore 17.30 in Sala Luttazzi al Porto Vecchio avrà luogo, infatti, il quarto concerto della prima edizione della rassegna concertistica organizzata dalla Nuova orchestra “Ferruccio Busoni”, diretta dal maestro Massimo Belli. Si tratta, come è noto, di dieci concerti che hanno come protagonisti principalmente i giovani talenti che non sono solamente gli interpreti, ma che raccontano al pubblico momenti della vita dei compositori e aneddoti sulle loro opere che si accingono a suonare.
In questa quarta occasione si esibirà, dunque, la cantante Alessia Trevisiol con la sua band formata da Francesco De Luisa, pianoforte, Shunsuke Senda, chitarra, Paolo Jus, basso elettrico, e Francesco Vattovaz, batteria, nel concerto denominato “Voce che cammina: brani inediti di Alessia Trevisiol”, con testi della stessa autrice e di Giacomo Vit. Composizioni e arrangiamenti di Alessia Trevisiol e Marco Battigelli. Si tratta di brani per la maggior parte appunto inediti, ma anche di cover arrangiate dalla Trevisiol e rivisitate in italiano.
Voluta dall’Amministrazione comunale di Trieste, la rassegna è aperta al pubblico di tutte le età, ma indirizzata soprattutto ai meno giovani e vede la collaborazione tra la Nuova Orchestra “Ferruccio Busoni”, la Pro Senectute, il Conservatorio di Musica “Giuseppe Tartini” e la Scuola di Musica 55 – Casa della Musica. Come è noto, la rassegna si svolge interamente nella Sala Luttazzi del Magazzino 26 e anima di alcuni appuntamenti sarà il bellissimo pianoforte Steinway & Sons donato dal Commendator Primo Rovis alla Pro Senectute e da poco a disposizione del Comune di Trieste. Tutti i concerti si tengono in orario pomeridiano alle 17.30 e sono ad ingresso libero.
La band
Nuova orchestra Ferruccio Busoni
info@orchestrabusoni.it
www.orchestrabusoni.it
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In copertina, la cantante Alessia Trevisiol che domani pomeriggio sarà protagonista a Trieste. (pH Valeria D’Alberto Gergolet)