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Giovanni Marcora e Carlo Donat-Cattin, due figure di spicco sulla scena politica italiana degli anni ‘70-‘80, saranno oggetto di altrettanti approfondimenti che Confcooperative Fvg ha organizzato nell’ambito della XVII rassegna: “Ascoltare Leggere Crescere. Incontri con l’editoria religiosa”, partendo dal materiale contenuto in due pubblicazioni.
Carlo Donat Cattin
Domani, 22 settembre, a Udine (nel Palazzo Mantica di via Manin 18), alle ore 17.30, verrà approfondita la figura del senatore Marcora con una speciale attenzione al suo contributo per la costruzione europea e lo sviluppo della cooperazione e dell’agricoltura sottolineato nel libro di Emanuele Bernardi e Fabrizio Nunnari: “Costruire l’Europa. Giovanni Marcora ministro dell’Agricoltura a Bruxelles 1974-1980”, Edizioni Il Mulino. Ai saluti di Daniele Castagnaviz, presidente di Confcooperative Fvg, moderati da Alessandra Salvatori direttrice di Telefriuli, faranno seguito gli interventi del deputato, onorevole Bruno Tabacci, che di Marcora fu stretto collaboratore, dell’europarlamentare Elena Lizzi e del consigliere regionale Moreno Lirutti.
Marcora (1922-1983), milanese, partigiano e imprenditore, per la Democrazia cristiana fu più volte ministro della Repubblica: all’Agricoltura dal 1974 al 1980 e all’Industria dal’1981 al’1982. Tra l’altro, fu promotore della legge sull’obiezione di coscienza al servizio militare e del piano agroalimentare “Quadrifoglio”.
Il giorno successivo, sempre in Palazzo Mantica, ma alle ore 11, alla presenza dell’autore, Marcello Reggiani, in collaborazione con la Fondazione Carlo Donat-Cattin, verrà presentato il libro: “Carlo Donat-Cattin. Un riformista al governo” (edizioni Celid). La figura del politico ligure, oltre che da Reggiani, verrà tratteggiata dalla figlia Maria Pia, presidente della Fondazione omonima, e dall’onorevole Giorgio Santuz. A fare gli onori di casa ci sarà ancora il presidente Castagnaviz, mentre la moderazione è affidata al giornalista Riccardo De Toma.
Donat-Cattin (1919-1991) fu partigiano, giornalista, sindacalista con la Cisl e politico proveniente dalle file della Democrazia cristiana. Passò per Camera e Senato e operò come ministro del Lavoro, dell’Industria, della Sanità e del Mezzogiorno. Nel 1970 contribuì a scrivere lo Statuto del Lavoratori. Gli incontri sono gratuiti e aperti a tutti.
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In copertina, il parlamentare democristiano Giovanni Marcora che fu ministro dell’Agricoltura sarà ricordato domani.