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(g.l.) Dopo due riuscitissime serate nell’ampio tendone riscaldato, oggi il Carnevale di Nimis – finalmente reintrodotto dalla Pro Loco comunale dopo alcuni anni di sospensione, complice l’emergenza pandemica – vivrà la sua giornata più importante. Nel pomeriggio, a partire dalle due, l’appuntamento è infatti con la tanto attesa sfilata per le vie del paese pedemontano, con la presentazione finale in piazza 29 Settembre. Protagonisti del serpentone multicolore saranno numerosi gruppi interpreti di divertenti allegorie: il vivace corteo sarà ulteriormente rallegrato dalle note frizzanti della Banda di Reana e del gruppo Splumaz. Se il meteo, come si spera, sarà alleato, è prevista la presenza di un folto pubblico. Negli anni del boom, la mascherata di Nimis – postasi fra le principali del Friuli Venezia Giulia – richiamava infatti migliaia di persone in quello che nella pedemontana era diventato a buon diritto il “paese del Carnevale”.
Ma la giornata vedrà già in tarda mattinata la premiazione del concorso delle scuole “L’arte di creare” che ha visto partecipi i bambini delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria (cioè elementari e medie) di Nimis, Vedronza, Taipana, Tarcento, Attimis e Reana.
Calato, poi, il sipario su questa giornata clou, il Carnevale di Nimis – che vanta una storia di oltre quarant’anni, essendo nato all’indomani del terremoto, mentre il paese era impegnato nella sua seconda ricostruzione post-bellica – domani osserverà un giorno di pausa, utile a regalare un po’ di riposo ai tanti volontari impegnati nella gestione della complessa “macchina”, in attesa del gran finale di martedì grasso, in friulano “Carnevalon”. La festa in maschera sarà ovviamente tutta nel tendone tra le note del gruppo musicale Anni Ruggenti. Ci saranno premi per la miglior maschera e per il gruppo mascherato più bello.
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In copertina, un applauditissimo gruppo all’ultima sfilata di Nimis prima del Covid; qui sopra, una bella tavolata alla serata inaugurale con pellerossa e pirati.