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di Giuseppe Longo
RONCADE – Non avrebbe potuto avere coronamento migliore la prima edizione di “Sile Classica Musica viva che fluisce”, il festival che in questi giorni ha debuttato con successo a Roncade, cittadina della pianura trevigiana (quasi 15 mila abitanti) a due passi da San Donà di Piave. E questo coronamento è stato creato dalla brillante esibizione della Fvg Orchestra e di due giovanissimi pianisti, Elia Cecino e Davide Conte, che hanno dato vita a “Bagliori e crepuscoli del Romanticismo”, con musiche di Beethoven e Rachmaninoff, ma anche di Mozart. E oggi e domani la Sinfonica del Friuli Venezia Giulia, sempre con la direzione di Paolo Paroni, sarà protagonista di una tournée nella Repubblica Ceca e in Ungheria, prima di intraprendere, al suo ritorno, numerosi e importanti impegni in varie località della regione.
A Roncade, nell’auditorium del modernissimo H-Farm Campus, di fronte a un folto pubblico – non meno di seicento persone! -, la Fvg Orchestra ha dunque concluso la prima edizione di questo festival musicale che si richiama al Sile, il fiume che dopo aver attraversato Treviso bagna diverse località. «Una rassegna pensata da giovani musicisti – direttore artistico è lo stesso Elia Cecino, 22 anni!, con la collaborazione di Nicola Conte e di una quindicina di ragazzi molto volonterosi – con l’intento di affermare il proprio ruolo in rapporto alla società che li ha visti crescere». Un festival in quattro giornate partito, dunque, con il “piede giusto” e che ha ottime prospettive di consolidarsi, divenendo un appuntamento tradizionale al calare dei grandi caldi estivi. Il programma è stato aperto dal coinvolgente concerto n.3 in Do minore op.37 di Ludwig van Beethoven che ha visto la formazione del maestro Paroni “dialogare” con il pianoforte di Davide Conte, 17 anni, un davvero promettente talento del territorio. Il secondo tempo si è aperto invece con una briosa interpretazione orchestrale dell’Ouverture delle mozartiane Nozze di Figaro, prima di lasciare spazio al monumentale e trascinante Concerto n.2 in Do minore op.18 di Sergej Rachmaninoff, quale omaggio all’eccelso compositore russo naturalizzato statunitense nel 150° anniversario della nascita. Al grancoda Fazioli l’applauditissimo Elia Cecino che al termine ha deliziato la platea con alcuni bis solistici di grande effetto sul caloroso pubblico, prima dei ringraziamenti finali e dei saluti delle autorità, con l’arrivederci alla seconda edizione, fra un anno.
Ieri la Fvg Orchestra è partita alla volta di Praga dove stasera, nella sala concerti del Conservatorio della capitale della Repubblica Ceca, eseguirà un affascinante programma, nel quale il maestro Paroni ha inserito pagine di Carrara, Rossini e Beethoven. Domani le stesse musiche saranno interpretate nella città ungherese di Ajka, nel Centro culturale Nagy László. Titolo dei concerti “Italian Chords Let’s Go!2025”, come dire due serate di avvicinamento al grande evento che, fra poco più di un anno, vedrà Nova Gorica e Gorizia Capitale europea della cultura. Ajka è una città di 30 mila abitanti della contea di Veszprém, nell’Ungheria nord-occidentale. E Veszprém, sul lago Balaton, è la Capitale europea della cultura in carica. La possibilità che la Fvg Orchestra potesse animare un importante concerto in questa regione magiara era emerso in luglio durante il Mittelfest di Cividale – peraltro solennemente inaugurato dalla stessa Sinfonica regionale – in occasione del Forum “Ungheria-Fvg: da Veszprém a GO!2025” organizzato dall’Associazione Mitteleuropa guidata dall’avvocato Paolo Petiziol, che presiede pure la Fvg Orchestra. L’appuntamento, già allora, si ipotizzava in ottobre. E così è stato, appunto nello spirito che anima il Friuli Venezia Giulia tutto in vista del grande appuntamento culturale del 2025.
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In copertina, il maestro Paolo Paroni con Elia Cecino al termine della sua brillante esibizione; all’interno, la Fvg Orchestra con il giovane pianista impegnato nel Concerto di Rachmaninoff, il diciassettenne Davide Conte mentre riceve i calorosi applausi e una parte del pubblico di Roncade.