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«Con gratitudine porto il plauso dell’Amministrazione regionale per quanto il Teatro Nuovo “Giovanni da Udine” sta facendo e ha fatto in questi 27 anni. Ci tengo, una volta di più, a testimoniare la qualità della programmazione pensata anche per la prossima stagione che unisce prosa, musica, danza, laboratori didattici con la volontà di coinvolgere un pubblico variegato che abbraccia anche i giovani e i bambini». Questo il messaggio che il vicegovernatore con delega alla Cultura, Mario Anzil, ha affidato a un videomessaggio per portare il saluto della Regione Friuli Venezia Giulia alla presentazione della stagione 2023/2024 del Teatro del capoluogo friulano. Anzil nel suo messaggio ha sottolineato «il contributo che il Giovanni da Udine offre alla costruzione di una proposta culturale di qualità che a sua volta imprime una maggior qualità della vita ai cittadini, come solo la cultura sa fare». L’esponente della Giunta Fedriga ha quindi rivolto un saluto e un augurio di buon lavoro al presidente Giovanni Nistri, ai direttori artistici Fiorenza Cedolins e Roberto Valerio, alla direzione amministrativa e alle maestranze tutte.
La presentazione mentre parla Anzil.
Il ventisettesimo cartellone del Giovanni da Udine per la stagione 2023/24 conta oltre 60 appuntamenti (contro i 45 della scorsa stagione) e più di 80 alzate di sipario. A inaugurare ufficialmente la stagione sarà il ritorno, il 6 ottobre, dell’orchestra tedesca Dresden Philharmonic, accompagnata per l’occasione dalla giovane e talentuosissima violoncellista Julia Hagen. La stagione di prosa partirà, invece, il 10 ottobre con La coscienza di Zeno per la regia di Paolo Valerio e, nel ruolo del protagonista, Alessandro Haber. Il ricco calendario prosegue con le grandi orchestre internazionali e le eccellenze musicali del nostro territorio, le star della classica e giovani interpreti già avviati a una carriera di successo, la lirica e la danza fra tradizione e ispirazioni contemporanee.
Al Teatrone di Udine giungeranno i protagonisti indiscussi della prosa nei migliori allestimenti, acclamati autori di ieri e di oggi accomunati dall’appartenenza a un teatro popolare d’arte ma anche dall’esplorazione di nuovi linguaggi, comunque sempre vicini al sentire di oggi. Si aggiungono gli spettacoli per le famiglie e per il pubblico giovane e giovanissimo, l’operetta che sempre affascina, le Lezioni di Storia e tanti altri appuntamenti fra conferenze-concerto, laboratori, visite guidate, incontri con i protagonisti e le protagoniste della scena. Tutti gli aggiornamenti come sempre sono disponibili sul sito www.teatroudine.it
www.teatroudine.it
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In copertina, ecco un’immagine esterna del Teatro Nuovo “Giovanni da Udine”.