Views: 19
«Le opere del maestro Celiberti esposte a Udine in occasione della Giornata della memoria toccano il cuore della nostra comunità ed esortano a una riflessione sia verso il passato sia verso il presente. Da un lato l’Olocausto, un orrore che non deve più ripetersi, dall’altro il conflitto in Ucraina che viene spesso osservato con distacco, ma è alle porte di casa nostra e sta causando danni incommensurabili sotto l’aspetto umanitario prima ancora che economico». È questa la sintesi del messaggio condiviso ieri mattina, a Udine, dall’assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli, all’inaugurazione della mostra “Per non dimenticare”. L’esposizione delle opere di Giorgio Celiberti, organizzata dal comitato di Udine dell’Associazione nazionale donne operate al seno (Andos), rientra tra gli eventi collegate alla Giornata della memoria ed è ospitata all’interno della Galleria “Tina Modotti”.
«C’è un elemento – ha proseguito l’esponente della Giunta Fedriga nel suo intervento – che si pone come comune denominatore di questa iniziativa, ed è il cuore. Il cuore che ogni giorno le operatrici e gli operatori dell’Andos mettono nel loro impegno quotidiano e i cuori con il filo spinato dipinti dal maestro Celiberti come richiamo alla Shoah. Raccogliendo questi messaggi, possiamo sentirci tutti toccati nel cuore e diventare una comunità sempre più unita».
Ricordiamo che il maestro Celiberti è nato a Udine nel 1929 e e la sua carriera professionale è stata sempre contrassegnata da un’intensissima attività artistica che lo ha gratificato anche per i molti premi e riconoscimenti ricevuti. La sua opera unisce espressione plastica e pittorica e in seguito a un viaggio a Praga, durante il quale ha visitato il campo di concentramento di Terezin, la sua produzione «ha subito una svolta decisiva verso la realizzazione di lavori improntati sulla silenziosa testimonianza del dramma dei campi di concentramento».
La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 5 febbraio con il seguente orario: giovedì e venerdì 15-18, sabato e domenica 10-13 e 15-18. La importante iniziativa culturale vede la collaborazione del Club per l’Unesco di Udine, presieduto da Renata Capria D’Aronco.
—^—
In copertina, un momento dell’inaugurazione della mostra a Udine presente il maestro Giorgio Celiberti.